TRAMA: Tutto è ambientato nel giorno della festa patronale della Madonna della Neve, che si svolge per l’appunto il cinque di agosto. I racconti che si susseguono hanno uno sbalzo temporale, anche se seguono un filo cronologico e vedremo la protagonista passare da un’età all’altra, (da bambina a vecchia), per farci vivere il suo passato, le sue memorie, ma lo farà come se il passato fosse un presente che deve essere ancora vissuto, scoperto. E grazie a questa donna ripercorreremo la storia d’Italia a partire dai primi anni ‘40 per arrivare agli anni ‘70. E con lei scopriremo le gioie infantili e le monellerie con l’amica, le prime gelosie e i primi amori. Le brutture della guerra, che miete vittime e che svuota le tasche e il cuore. E proveremo la gioia per la scoperta dei nuovi prodotti di consumo: bibite gassate, cappuccini schiumosi, Juke Box, Televisione. Proveremo il forte desiderio di emancipazione e la voglia di indossare gonne più corte. Insomma tutto accade durante la festa Della Madonna della Neve, che apparentemente sembra sempre uguale, ma che cambia per ciò che accade a chi la popola.
Spettacolo Finalista del Premio Scenario per Ustica 2013
Spettacolo Vincitore del Festival Potenza Teatro 2014
SCRITTO DA: Serena Di Gregorio
REGIA: Serena Di Gregorio
DURATA: 45 minuti circa
SCENOGRAFIA: Paride Petrei/ Serena Di Gregorio
PRODUZIONE: Serena Di Gregorio/ Florian Teatro Stabile d’Innovazione, Pescara